Chi mi conosce sa che sono suscettibile alla sincronicità.
Devo ammettere che più faccio caso alla sincronicità e più noto "eventi sincronici", sia nella vita di tutti i giorni, sia nel mondo che mi circonda.
Cronaca.
Come saprete, una nave da crociera sta affondando all'isola del Giglio. Una tragedia.
Economia.
Standard&Poor abbassa il rating di qualche nazione europea, compresa l'Italia. L'Euro affonda.
Sincronicità.
La nave che sta affondando si chiama "Concordia". Il suo nome fa riferimento all'unità e alla pace fra le nazioni europee. I suoi tredici ponti hanno i nomi di altrettanti stati europei: Olanda, Svezia, Belgio, Grecia, Italia, Gran Bretagna, Irlanda, Portogallo, Francia, Germania, Spagna, Austria e Polonia.
Non ci vedete una "coincidenza" davvero inquietante? L'accordo (la concordia) tra i paesi europei affonda senza scampo. E' una coincidenza che siamo anche al centenario dell'inabissamento del Titanic?
Le coincidenze non esistono. Siamo i filamenti di una tela preziosissima che chiamiamo vita. Ma guardando dal punto in cui ci troviamo non possiamo osservarla in tutta la sua perfezione e bellezza. Ci sembra tutto caotico e casuale, ma non è così. Ogni singolo filamento è perfetto, utile ed indispensabile e c'è un rigoroso ordine secondo il quale quei filamenti devono intrecciarsi e allontanarsi per costituire la tela. Basta allontanarsi, guardare da più lontano e si percepisce il senso di tutto.
E poi, porco mondo, c'è la simbologia. Il "giglio", i tredici ponti, la somma teosofica della data che ci regala un bell'11 che simboleggierebbe "fare giustizia" secondo alcuni ordini occulti. Do i numeri?
Aspettate non ho finito. Ma non è che per caso, i "sacrifici" di cui parlava il nostro ministro lacrimante erano "sacrifici umani"? Perché negli ultimi mesi, tra vicende di cronaca nera, stragi e disastri, sono state mietute un sacco di vittime.
No, perdonatemi. Ora prendo la pillolina che mi hanno prescritto e torno al lavoro. Bravo e buono al mio tavolo da disegno...
Pss... Pss... se spostate il mobiletto del mio studio, vedrete che bel disegnino ho realizzato appiccicando le pillole colorate sul muro.
siamo... fottutiii
RispondiEliminaI casi di cronaca nera hanno stuzzicato anche la mia fantasia...più che altro mi vien da pensare: Ma dove stiamo andando? Possibile che ci sia tutta questa malvagità e follia nel mondo? .......ce l'avrà messa mica qualcuno???
EliminaLander
Monti che "dona" a Papa Benedetto XVI un antico tomo di "carte nautiche"...
RispondiEliminaChe bravo per aver colto tutti questi particolari!
RispondiEliminaAnalisi interessante.
Mi è dispiaciuto per il ritardo nei soccorsi, ma è ammirevole vedere come i cittadini si siano dati da fare per aiutare chi era in pericolo.
Spero che la coincidenza sia solo tale e non altro di molto più drammatico da credere...
Dove fare un errata corrige. L'impatto è avvenuto il 13-01-2012 (non il 14). La somma "teosofica" dà 10... quindi la data (per quanto ne so) non ha alcun significato esoterico.
RispondiEliminabah, se è per quello come ha ricordato Mentana, speriamo che nessuno dica che è successo di venerdì 13 e al varo nel 2005 la bottiglia non si era rotta...
RispondiElimina...e un pesce gatto nero ha attraversato la rotta.
RispondiEliminaAddendum.
RispondiEliminaPare che non lontano dal punto in cui è naufragato il Concordia, nel 2000 Giovanni Paolo II fece inabissare il "Cristo degli Abissi". Il Cristo protettore dei sub è una copia, un'altra copia si trova a Granada ed è stata donata alla popolazione dalla famiglia Costa (fonte http://it.wikipedia.org/wiki/Cristo_degli_abissi e http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3649871369).
Magari trovi qualche spunto interessante:
RispondiEliminahttp://lalternativaitalia.blogspot.com/2012/01/affonda-il-costa-concordia-coincidenze.html
Ciao! Sì, conosco benissimissimissimo ;) Grazie!
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