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venerdì 19 luglio 2013

Esoterismo a fumetti. Approfondimenti.

Per uno strano gioco del destino, in questi giorni si sono concentrate diverse letture esoteriche sulla mia serie de L'Insonne. Con esoterico si intendono argomenti segreti, occulti, spesso nascosti sotto una coltre messa lì appositamente per confondere l'idee a chi sta guardando, ma dalla quale spuntano simboli che attraggono subito l'attenzione de "l'iniziato" che riesce quindi a scorgerne il significato nascosto.
Le opere d'arte sono spesso fatte così: vere e proprie lasagne fatte a strati, livelli comrensibili di volta in volta in base al proprio livello di conoscenza.
E cosa c'entra questa roba con i fumetti?
C'entra, perché quando ci riesco, le storie che scrivo, le scrivo proprio così.
Altri mostri sacri del fumetto lo hanno fatto prima di me, e io sono ben lontano dala loro qualità, ci mancherebbe. ma ognuno deve accettari i propri limiti, perché quello è proprio il primo passo per superarli. 
In particolare vorrei segnalarvi questi video di Grant Morrison e Alan Moore che sono un vero manifesto sull'argomento.




Tornando a noi, in questi giorni, dicevo, si è parlato in termini esoterici della serie de L'Insonne. In una interessantissima analisi della serie che potete leggere QUI

Dice Lorenzo Barberis:
"Un percorso iniziatico che si declina in una versione personale tramite vari temi ricorrenti, che ho sopra evidenziato. A livello contenutistico, Di Bernardo sottolinea soprattutto il tema della ricerca dell'immortalità tramite riti proibiti, la folle hybris di una casta di Illuminati e di immortali che creano il loro predominio e la loro eternità tramite l'oppressione delle masse sottoposte; il tema del "passato che non passa", del rimosso a livello storico - e psicologico personale, per simmetria - che ritorna, in nuove e vecchie forme, a perseguitarci; il tema dei libri come reliquiario di una sapienza perduta, che sempre meno persone sono disposte a consultare. E tra questi libri iniziatici, vi è anche il "romanzo a fumetti" dell'Insonne, indubbiamente."

Ringrazio di cuore Lorenzo e rilancio con questo video che spiega le fasi alchemiche attravesro la voce di Igor Sibaldi, abbinate alle copertine de L'Insonne.



Lorenzo aveva già parlato QUI de L'Insonne a proposito dello spin-off  Thea che potete leggere QUI e che spero di riuscire prima o poi a continuare, on line o su carta.

Vi segnalo anche una intervista davvero anomala ed esoterica che mi ha fatto Elena Frasca Odorizzi.
Non si parla strettamente di The Secret o de L'Insonne, ma anche di come sia nata in me questa strana passione per il mistero. Passione che mi porterà, come ormai si aspettano in molti ad un T.S.O.
Vi segnalo giusto un assaggio per capire il tono della chiacchierata.

"Come è nata in me la passione per certe tematiche è presto detto. Come si nasce con il colore nero dei capelli o con un labbro leporino, io sono nato con l'interesse per il mistero. Giovanissimo già divoravo i libri di Peter Kolosimo, ma anche quelli di Raymond Moody sulla vita oltre la morte. Mi appassionavo alla parapsicologia, ma anche alle pubblicazioni che trattavano di demoni ed esorcismi. Al liceo ho anche scritto un piccolo libro che analizzava, in maniera ovviamente infantile, tutti questi temi. Malgrado questo riuscivo ad avere una vita sociale e a farmi tante sane partite di pallone, ma ero il catalizzatore di ogni storia strana che avveniva tra i miei amichetti. Parallelamente a questa passione, c'era l'amore per i disegno e per le storie. Così mi è sembrato normale unire queste attitudini, scrivendo e disegnando storie che avessero a che fare con il lato oscuro della realtà. Una delle mie prime storie realizzate si intitolava Arcana e aveva come protagonisti due ricercatori del soprannaturale che somigliavano molto a Mulder e Scully. La cosa divertente è che Arcana l'ho scritto e disegnato alla fine degli anni '80, quando X-Files non era ancora stato prodotto."

Potete leggere la bella intervista QUI.
Grazie ancora ad Elena per le interessantissime domande!

venerdì 17 maggio 2013

The Secret ancora una volta su X Times!


Sulla prestigiosa rivista X TIMES del mese di maggio, in edicola già in questi giorni, troverete un episodio inedito di quattro pagine della serie a fumetti "The Secret". Una occasione imperdibile per i nostalgici di Adam Mack. Non sapete di cosa parlo?

Nell'aprile del 2011 ha fatto capolino in edicola per la Star Comics, la prestigiosa casa editrice di fumetti perugina, una strana miniserie a fumetti tutta made in Italy, nel fortunato formato “bonelliano”.
La serie, composta da otto episodi, aveva come titolo The Secret e raccontava le avventure di Adam Mack, un ex poliziotto di Glastonbury, impegnato in un incredibile giro del mondo alla ricerca della sua amata Soul, dichiarata morta nel crollo delle Torri gemelle e riapparsa inspiegabilmente nello stesso luogo ma a distanza di anni. Ho voluto fortemente realizzare questa serie che oggi è pubblicata in Serbia per la casa editrice PaDora e disponibile anche in digitale sull'App Store.

 I primi tre albi dell''edizione serba di The Secret.

The Secret, infatti, nasce dalla mia passione per il mistero e l'ufologia, una passione iniziata leggendo, ormai quasi trent'anni fa, Non è terrestre di Peter Kolosimo. The Secret è stata una fiction a fumetti basata su fatti reali, testimonianze e studi effettuati da importanti e controversi ricercatori di confine come Zecharia Sitchin, David Icke e il nostro Corrado Malanga, che ha anche dato il volto a Malcor, uno dei personaggi della serie. Seguendo il protagonista Adam Mack, dal volto di Joseph Fiennes, abbiamo provato a far luce sui miti moderni del complottismo e delle teorie della cospirazione, cercando di unire i puntini e capire che tipo di relazione potesse esserci tra i cerchi nel grano, gli UFO, le sette esoteriche, la simbologia magica di stampo massonico, la fisica quantistica e le profezie apocalittiche. Ci siamo spinti indietro al tempo dei Sumeri e dei loro "Dei caduti dal cielo" e nel cielo abbiamo cercato di capire cosa fossero le misteriose scie chimiche che appaiono sopra le nostre teste, ma soprattutto abbiamo viaggiato dentro di noi alla riscoperta dell'Anima. Ma The Secret è anche una storia d'amore e un viaggio allucinante che porta il lettore a scoperchiare il vaso di Pandora e a scoprire l'incredibile esistenza di un governo occulto ed antichissimo che segrega gli esseri umani in una prigione per il corpo e un inferno per l'anima. Amatissima dal pubblico del mistero, The Secret, ha vinto il premio di settore Comicus Prize 2011 come "Miglior serie italiana formato Bonelli". 
 

X-Times ha già ospitato due brevi avventure di Adam Mack, la prima, Oopart raccontava di manufatti fuori dal tempo, l'altra, Wandjina, ci parlava degli spiriti venerati dagli aborigeni australiani, entità misteriose dai grandi occhi neri in tuta e casco, che scesero sulla Terra nella notte del tempo provenendo dal Mondo del Sogno. Questa volta, invece, gli eroi di The Secret approdano in Giappone, per indagare sul misterioso caso di Utsuro-bune, forse un incontro alieno del terzo tipo durante il periodo Edo. Sceneggiata da Francesco Matteuzzi e disegnata mirabilmente da Andrea Meneghin, due professionisti delle nuvole parlanti, ci auguriamo che questa storia breve possa confortare i nostalgici di The Secret e intrattenere chi ancora non ha incrociato i nostri piccoli sogni fatti di carta e china.

Per chi trovasse difficoltà a reperire la rivista X Times di questo mese in edicola può ordinarla tramite Booxtore: http://www.booxtore.it/ Oppure, per chi preferisce il digitale, suo sito, www.xpublishing.it nella sezione Shop!
Lo staff di The Secret e i suoi personaggi a fumetti, ringraziano la direttrice di X Times, Lavinia Pallotta, per lo spazio che ci ha regalato!

giovedì 16 febbraio 2012

Merli e tortore: inquietante appuntamento di morte?

L'anno scorso, lo ricorderete tutti, c'è stata un'inspiegabile moria di uccelli.
Ne ho parlato QUI, QUI e QUI.
Un evento che ho anche riportato sulle pagine del settimo episodio di "The Secret" dal titolo "L'ultima mietitura".


Bene, probabilmente non lo saprete, ma quest'anno abbiamo fatto il bis, perché dopo la strana moria di uccelli registrata all'inizio del 2011, anche il 2012 si apre con un caso analogo nella stessa cittadina: Bebe, in Arkansas. La combinazione farebbe pensare ad un evento collegato al capodanno, ma per evitare problemi, a 'sto giro, un'ordinanza ha vietato i botti.
E allora che cosa ha accoppato i volatili, questa volta? Una apertura straordinaria della caccia? Un suicidio di massa tipo lemming?
Non mi dilungherò nell'analisi delle ipotesi, chi vuol saperne di più potrà collegarsi a questo sito e ai mille altri che affrontano l'argomento.
Mi limito a notare che gli organi d'informazione hanno taciuto sull'anomalo fenomeno, quando forse, il suo ripetersi, doveva destare ancora maggiore attenzione. Si è scelto di non seminare il panico? 
L'anno scorso avevo smesso di interessarmi alla vicenda nell'attesa che venissero fatte le autopsie ai pennuti. Autopsie di cui non sono riuscito a trovare traccia.
Se siete a conoscenza di qualche informazione, segnalatemela, please.
In fine, signor Attivissimo, mi rivolgo pure a lei, lei che l'anno scorso è passato da questo blog a baccettarmi (con mio grande onore e nominandomi Complottista di fatto), VOLI di nuovo a trovarmi! Ma attenzione a non passare sopra Faenza, perché da quelle parti, il traffico aereo, soprattutto per le tortore è un po' pericoloso.
Eh, sì... perché a me sembra curioso (e allarmante) che anche a Faenza, come l'anno scorso, si sia ripetuto l'allucinante fenomeno che ha visto morire, negli stessi giorni, tanti uccelli in due cittadine lontane migliaia di chilometri.

lunedì 16 gennaio 2012

Auguri, Desdemona!

17 gennaio 1984. In questa data, come i lettori de "L'Insonne" ricorderanno, abbiamo fissato la data di nascita di Desdemona.
E quindi, auguri.


Ma perché, proprio il 17 gennaio?
Non è un caso, ovviamente.
Questa data ha un preciso significato all’interno della tradizione esoterica e come sapete, io, nel "pensiero magico" ci sguazzo.
Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, ovvero della "manifestazione", corrisponde al 17 gennaio a causa della correzione introdotta dalla riforma Gregoriana, che fece saltare i calendari di 11 giorni in avanti. Questo, ha fatto acquistare alla data del 17 gennaio, una valenza simbolica molto forte: se, infatti, l'Epifania del 6 gennaio rappresenta la manifestazione del divino nel mondo, l’Epifania occulta del 17 gennaio rappresenta il suo opposto, ovvero una manifestazione del divino solo per gli iniziati.
Comunque l'importante è che nessuno dica che Desdemona è una BEFANA.
Ma non solo. Il 17 gennaio ricorre continuamente nel mistero di Rennes Le Chateau, un luogo molto "caro" a Desdemona. In quella data, ogni anno, compaiono nella chiesetta francese, le famose “mele blu”, le luci proiettate su un muro da una vetrata, che vanno ad indicare chissà quale mistero.
Il 17 gennaio 1917 Berenger Sauniere viene colpito da emorragia cerebrale, mentre il 17 gennaio del 1967 viene pubblicato il “Le serpent rouge”, un misterioso libretto che pare sia legato all’enigma, e che ha visto i suoi tre autori morti subito dopo la pubblicazione.


Poi c'è un altro aspetto interessante.
Desdemona è del Capricorno. Beh, la zucca dura ce l'ha indubbiamente, se dopo quasi vent'anni è ancora qui a tormentarvi senza dare l'impressione di voler mollare. Personalmente non trovo molto interessante l'astrologia e le preferisco di gran lunga l'Angelologia, una teoria antichissima che affonda le sue radici nella Qabbalah. Gli angeli non sarebbero come che tutti immaginano, ovvero alati, paffuti o ermafroditi, ma sarebbero simboli che corrispondono alle categorie del destino. Sarebbero qualcosa di simile alla "vocazione" che nella vita ognuno ha. Il calendario è suddiviso in 72 angeli, ognuno dei quali rappresenta una inclinazione, una strada, un comportamento che chi nasce in quel giorno seguirà istintivamente. Una disciplina più complessa, antica e affascinante di un banale oroscopo.
Così, con la curiosità del “non ci credo ma ci spero” di Dylandogghiana memoria, sono andato a vedere cosa corrispondeva al 17 gennaio, la data di nascita di Desdemona.
Ed ecco cosa ho scoperto.

MITZRAEL
Significa: Dio che solleva gli oppressi. La giustizia è spesso ingiusta e la Giustizia Divina viene in soccorso a compensare gli errorin della giustizia umana. I nati dal 16 al 20 gennaio ricevono questi doni: carattere socievole, spirito altruista. Capacità di consigliare, di confortare e difendere i deboli.


L’idea di una “giustizia ingiusta” è portante nelle avventure di Desdemona, dove quasi mai l’eroe vince pianamente. Anche il carattere mi pare calzi a pennello per una DJ-detective che da consigli via radio e difende i deboli.

sabato 14 gennaio 2012

La prima classe costa mille lire...

Chi mi conosce sa che sono suscettibile alla sincronicità.
Devo ammettere che più faccio caso alla sincronicità e più noto "eventi sincronici", sia nella vita di tutti i giorni, sia nel mondo che mi circonda.

Cronaca.
Come saprete, una nave da crociera sta affondando all'isola del Giglio. Una tragedia.

Economia.
Standard&Poor abbassa il rating di qualche nazione europea, compresa l'Italia. L'Euro affonda.

Sincronicità.
La nave che sta affondando si chiama "Concordia". Il suo nome fa riferimento all'unità e alla pace fra le nazioni europee. I suoi tredici ponti hanno i nomi di altrettanti stati europei: Olanda, Svezia, Belgio, Grecia, Italia, Gran Bretagna, Irlanda, Portogallo, Francia, Germania, Spagna, Austria e Polonia.

Non ci vedete una "coincidenza" davvero inquietante? L'accordo (la concordia) tra i paesi europei affonda senza scampo. E' una coincidenza che siamo anche al centenario dell'inabissamento del Titanic?



Le coincidenze non esistono. Siamo i filamenti di una tela preziosissima che chiamiamo vita. Ma guardando dal punto in cui ci troviamo non possiamo osservarla in tutta la sua perfezione e bellezza. Ci sembra tutto caotico e casuale, ma non è così. Ogni singolo filamento è perfetto, utile ed indispensabile e c'è un rigoroso ordine secondo il quale quei filamenti devono intrecciarsi e allontanarsi per costituire la tela. Basta allontanarsi, guardare da più lontano e si percepisce il senso di tutto.

E poi, porco mondo, c'è la simbologia. Il "giglio", i tredici ponti, la somma teosofica della data che ci regala un bell'11 che simboleggierebbe "fare giustizia" secondo alcuni ordini occulti. Do i numeri?
Aspettate non ho finito. Ma non è che per caso, i "sacrifici" di cui parlava il nostro ministro lacrimante erano "sacrifici umani"? Perché negli ultimi mesi, tra vicende di cronaca nera, stragi e disastri, sono state mietute un sacco di vittime.

No, perdonatemi. Ora prendo la pillolina che mi hanno prescritto e torno al lavoro. Bravo e buono al mio tavolo da disegno...
Pss... Pss... se spostate il mobiletto del mio studio, vedrete che bel disegnino ho realizzato appiccicando le pillole colorate sul muro.

martedì 22 marzo 2011

Prima-vera

E' primavera. E mentre a Firenze si canticchia "...svegliatevi bambine, alle Cascine, messer aprile fa il rubacuor..." dall'altra parte del mondo, a Chichèn Itzà, in Messico, il "serpente piumato" scende dal cielo lungo i gradini della sua piramide per tornare tra gli uomini. A qualsiasi latitudine del mondo, la primavera sottintende la rinascita e quindi, implicitamente, si parla di amore e rigenerazione. Siamo piante che devono crescere radicate nella terra se vogliono fiorire e dare frutti. Mettiamo, quindi, le radici non nel passato, ma nel nostro FUTURO, dove l'origine coincide con il destino.
Per me, forse questa è davvero la mia prima vera cosciente primavera.



Troverete questo fantastico fenomeno ottico anche nel 5° episodio di "The Secret", dal titolo "Cuore sacro", in edicola il 23 luglio.
Nei prossimi giorni arriverò nelle edicole italiane il primo numero della serie. Scendete a comprarlo, e poi sappiatemi dire. Appena uscirà metterò un post sull'argomento dove potrete dire la vostra. nche offendermi pesantemente.
Sempre parlando di The Secret, vi segnalo la bella intervista che mi ha fatto Federico Castagnola per Ayaaaak. Delle domande molto intelligentio alle quali è stato un piacere rispondere. Non si parla solo del mio nuovo progetto, ma anche de L'Insonne, di Cornelio e Diabolik.

Ultima segnalazione di oggi è la terza parte di un racconto scritto da Marisa Lo Zito sulle pagine di Setteperuno. Ve ne consiglio vivamente e amorevolmente la lettura.

domenica 9 gennaio 2011

Nuove morti misteriose di animali in Arkansas



Non avrei mai immaginato, che il massimo degli accessi al blog di The Secret e a questo, arrivassero in seguito a un post che trattava non di fumetto, ma della strana ecatombe di merli dal petto rosso e pesci tamburo. Visto l'interesse allora continuo ad occuparmi della faccenda, non annunciando chissà quale Armageddon, ma riportando i fatti e magari ricamandoci sopra qualche trama che starebbe bene su The SECRET, la mia nuova serie in uscita a marzo.

Come sapete, migliaia di merli e pesci tamburo sono morti in Arkansas e ancora non ci è stata data nessuna spiegazione plausibile. Il fenomeno insolito, fortiano, direi, non finisce qui. Leggo la notizia che sono stati trovati centinaia di cadaveri di gatti a Pea Ridge e a Trollsbourgh, rispettivamente una valle ed un paesino dell'Arkansas. In principio le autorità locali avevano negato il nesso tra le morti dei corvi e quelle dei pesci, ma adesso sembrano mantenere il silenzio, forse impostogli dall'alto.

In questa pagina potrete trovare una bella piantina con tutte le morie anomale del pianeta.

La mia mente di scarsissimo autore di thriller, corre irrimediabilmente ad un video nel quale si parla di 500.000 di bare che servirebbero alla FEMA, la protezione civile americana per intendeci, per eventuali catastrofi o pandemie nel futuro.

martedì 4 gennaio 2011

Fenomeni fortiani, simboli e catastrofi ambientali



Per chi non lo sapesse la definizione "fenomeni Fortiani" viene usata per indicare una serie di strani eventi difficilmente spiegabili, come ad esempio la caduta improvvisa dal cielo di gran quantità di oggetti come pietre, sfere metalliche e/o animali, pesci, rane. Il termine "Fortiani" deriva dal nome dello scrittore statunitense Charles Fort, il quale dedicò molti anni della sua vita alla ricerca di notizie relative a tali fenomeni e che pubblicò diverse opere fra le quali la più famosa è senza dubbio "Il libro dei dannati".

Quello che sta accadendo in questi giorni rientra a pieno titolo in questa definizione.

In Arkansas, migliaia di esemplari di merli dal petto rosso sono morti e altri stanno morendo. Si parla di seimila esemplari caduti stecchiti nella notte di capodanno.
Le autorità stanno indagando sulle possibili cause di questa "epidemia" che ha colpito anche i pesci tamburo nella zona nord ovest, dove scorre l'Arkansas River.
Un agente inquinante che seleziona solo la specie dei pesci tamburo e i merli dal petto rosso?
Per chi sostiene che la sincronicità sia alla base di questo universo, la faccenda non può che suscitare qualche inquietante domanda: perché proprio i pesci tamburo e i merli dal petto rosso? Perché lì e perché proprio nella notte di fine anno?

Se questo fosse un film, un romanzo o un fumetto, il nostro eroe avrebbe l'intuizione che i fatti sono collegati. Magari prima penserebbe che i botti di capodanno siano stati un po' troppo forti, poi, magari, indagherebbe alla ricerca di una agente chimico disperso nell'aria e nel fiume, poi passerebbe ad esaminare qualche arma elettromagnetica testata sugli animali, ma alla fine scoprirebbe che lo strano evento è stato intenzionalmente provocato da una "organizzazione occulta" che opera attraverso i simboli.
"Tutti i simboli non sono che chiavi per porte che conducono alla verità" è scritto nelle Tavole Smeraldine.

Se fossi uno scrittore di thriller penserei ad un presagio. Forse un personaggio importante nato nei pressi della cittadina sta per essere ucciso con un colpo di proiettile al petto?

Mi spingo oltre in un delirio di fantasia, alla ricerca di un plot per un nuovo e ipotetico romanzo. Tanto non costa nulla.

Bil Clinton è nato Hope (Speranza) poco lontano dall'epicentro dello strano fenomeno, ed è stato eletto il 2 gennaio 2010 (guarda caso, la moria cade proprio nell'anniversario) "Uomo dell'anno" dagli animalisti del PETA. Se fosse un messaggio in codice ci leggerei: "L'Ex presidente sarà ucciso con un proiettile al petto, magari sparato da una pistola a tamburo".
Ma come dicevo, si tratterebbe solo della trama di un pessimo libro che, per fortuna, non vedrà mai la luce.

PS
Astenersi dai commenti i soliti razionalisti, scientisti e tutti quelli pronti a misurare l'aria col righello. Non sto dicendo che le cose stanno come ho scritto. Si tratta solo di un volo pindarico. Fantasia. "Nun ce rompete", come finivano spesso gli editoriali di Dylan Dog.

mercoledì 18 agosto 2010

Bella

Lo so.
Ho un po' una fissa con questa storia e con questa canzone, ma ogni volta che la ascolto o ci penso, le do nuove e astruse interpretazioni. Non so perché sia così struggente questo strano rapporto di tre uomini verso una donna che nessuno dei tre potrà avere. Perché mi affascina tanto il mito della donna irraggiungibile?
Di cosa sto parlando? Di Notre Dame De Paris di Victor Hugo.

Victor Hugo era certamente un esoterista, la data stessa dell'inizio del suo romanzo lo conferma: il 17 gennaio, ovvero l'Epifania Occulta. Non mi dilungo sull'argomento simbologie occulte del romanzo, ma mi interessava fare mente locale sulla figura dei tre protagonisti maschili e sul loro significato simbolico nel rapporto con Esmeralda.
Secondo gli antichi, l'essere umano sarebbe composto da quattro elementi: Corpo, Mente, Spirito e Anima. Queste parti sono scisse tra loro, e il nostro obbiettivo dovrebbe essere quello di tornare alla unità iniziale, dove l'essere umano possa riconoscersi come parte stessa del tutto e di Dio.
Ho la netta sensazione, assolutamente non avvalorata da nessuna prova, che queste quattro parti, trovino una corrispondenza nei personaggi di Notre Dame de Paris. E' una pippa mentale di sabato mattina, ma spero che questa analisi che faccio soprattutto per chiarirmi le idee, vi stimoli qualche riflessione.

QUASIMODO è il Corpo. Viene indicato chiaramente a causa delle sue imperfezioni.
FEBO è la mente. Il nome stesso vuol dire luminoso, come la mente che illumina il mondo.
FROLLO, il prete, per ovvie ragioni è lo spirito.
ESMERALDA è l'anima che tutti vogliono per se.


Attenzione, per spiegare il rapporto che lega i personaggi si usa una una metafora carnale, l'unico modo che ha l'uomo per avvicinarsi alla spiritualità. Il sesso era visto anticamente come un tramite per Dio, ecco perché è stato così colpevolizzato e bistrattato da chi si era eletto come unico tramite col divino.
Non analizzeremo il testo romanzo di Hugo, ma in maniera assai più easy il bellissimo testo di Bella, scritto da Pasquale Panella.


Inizia Quasimodo, il Gobbo.

-Bella/La parola Bella è nata insieme a lei/Col suo corpo e con i piedi nudi, lei/E' un volo che afferrerei e stringerei/
L'anima, viene da ànemos, è da sempre legata all'idea di aria e di vento.
-Ma sale su l'inferno a stringere me.
L'inferno inteso come la materia che impedisce di afferrare l'anima. Il corpo, Quasimodo, vorrebbe trattenerla, ma lei vola via.

Frollo, lo spirito, invece vorrebbe unirsi all'anima, e questa idea è comunicata con una metafora carnale, in una delle frasi più sensuali che abbia mai sentito in una canzone.
-Bella/E' il demonio che si è incarnato in lei/Per strapparmi gli occhi via da Dio
Quello che il prete crede essere il vero Dio e che non ha più ragione di essere, se l'uomo stesso acquista una dimensione divina.

-lei/Che ha messo la passione e il desiderio in me/La carne sa che paradiso è lei
e ancora
O Notre Dame, per una volta io vorrei/Per la sua porta come in chiesa entrare in lei.

Il corpo di una donna come chiesa, come tempio di Dio.

Febo, la mente, è legato ad un'altra donna, Fiordaliso, una anima finta che la mente crea per sopperire alla mancanza.
-Bella/Lei mi porta via con gli occhi e la magia/E non so se sia vergine o non lo sia
Forse Febo si pone una domanda relativa all'unico femminino sacro che conosce, ovvero la Beata Vergine.
-Amore, adesso non vietarmi di tradire/Di fare il passo a pochi passi dall'altare/Chi/È l'uomo vivo che potrebbe rinunciare/Sotto il castigo, poi, di tramutarsi in sale?/O Fiordaliso, vedi, non c'è fede in me/Vedrò sul corpo di Esmeralda se ce n'è.
Esmeralda è l'opportunità della conoscenza. La seduzione del cambiamento. Il cambiamento che spaventa e ci rende immobili come una statua di sale.

E per finire i tre uomini, si uniscono insieme in un ultimo canto dalla sensualità struggente. Perché l'unico modo che ha l'uomo per capire il suo lato spirituale è paragonarlo al rapporto con un partner.

-Ho visto sotto la sua gonna da gitana/Con quale cuore prego ancora Notre Dame/
Dopo aver scoperto il segreto dell'Anima, come si può continuare a professare una religione “ufficiale”?

-C'è Qualcuno che le scaglierà la prima pietra?/Sia cancellato dalla faccia della terra!/Volesse il diavolo, la vita passerei/Con le mie dita tra i capelli di Esmeralda.
Il diavolo ci mostra un limite da superare, se lo supereremo metteremo le mani tra i capelli di Esmeralda, la parte più eterea di tutto il suo corpo.

Non trovate che sia un pezzo di una passione incredibile? Si percepisce il desiderio di possedere interamente una persona che, essendo tale e autonoma, non potrà mai essere interamente nostra, ma la vogliamo perché in lei riconosciamo parte di noi stessi.
Capita a volte di conoscere una persona e avere l'impressione di conoscerla da sempre. Sapere quello che pensa e percepirne l'emotività. Quando questo piccolo miracolo avviene da entrambe le parti, ci sembra davvero di averla “ritrovata... Nell'antico testamento ci raccontano la favoletta di Adamo ed Eva nel paradiso terrestre. Peccato che, come al solito, il brano sia tradotto male. Eva non è una donna, ma è l'Anima. L'uomo deve ritrovare la sua Anima e io credo che a volte, per il solito gioco di specchi, negli occhi della tua compagna o del tuo compagno, tu possa vedere la sua anima e di conseguenza la tua.

Scandalosa e magnifica


Iside appartiene alla categoria delle Dee Madri, in quanto Dea di fertilità che insegnò alle donne d'Egitto l'agricoltura.
Tuttavia le sue imprese e i suoi attributi fanno di Lei l'archetipo per eccellenza dell'anima compagna. La sua devozione ad Osiride fu tale che lo salvò dalla morte per ben due volte, ricomponendone i pezzi e restituendogli la vita.
Iside rappresenta la ricerca suprema dell'anima gemella, l'uso consapevole del potere femminile dell'amore e del misticismo. Iside è forse la più grande rappresentante del femminino sacro che la nostra cultura ha ridotto nella figura di Maria, epurandola delle caratteristiche carnali e passionali di Iside che invece è consapevolmente femmina a tutto tondo.
Quello che vi incollo di seguito è un inno a Iside rinvenuto a Nag Hammâdi, Egitto e risalente al III-IV secolo a.C.

Perché io sono la prima e l'ultima
Io sono la venerata e la disprezzata,
Io sono la prostituta e la santa,
Io sono la sposa e la vergine,
Io sono la madre e la figlia,
Io sono le braccia di mia madre,
Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli,
Io sono la donna sposata e la nubile,
Io sono Colei che dà alla luce e Colei che non ha mai partorito,
Io sono la consolazione dei dolori del parto.
Io sono la sposa e lo sposo,
E fu il mio uomo che nutrì la mia fertilità,
Io sono la Madre di mio padre,
Io sono la sorella di mio marito,
Ed egli è il mio figliolo respinto.
Rispettatemi sempre,
Poiché io sono la Scandalosa e la Magnifica.

Un vero inno alla femminilità in tutte le sue componenti.
L'uomo dovrebbe tornare ad accettare tutte le sfaccettature dell'animo e del corpo femminile, invece di proiettare sulla donna i propri schemi e le proprie sovrastrutture mentali.
Proiezioni, che per prime fanno soffrire proprio il maschio.