Al TG2 hanno parlato della graphic novel di prossima pubblicazione dedicata ad Anna Frank. A parte l'opera certamente meritevole di grandi attenzioni, sono rimasto colpito dal fatto che nel servizio hanno accuratamente evitato di usare la parola "fumetto".
Sbagliato?
Un po' sì e un po' no.
Personalmente, visto i molteplici significati che questa parola si porta dietro, credo sia, se non giusto, almeno saggio optare per un altro termine. Fumetto è una parola "ombrello" che copre troppe cose sempre più diverse l'una dall'altra.
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