Una coincidenza piuttosto incredibile che si aggiunge a un'altra.
Gli amici di Comicus mi segnalano che nel luglio 2012, un tal FRANCESCO BORGOGLIO scrive una recensione di Zombie Gay in Vaticano, albo che, come detto, tratta dell'elezione di un nuovo Papa.
Pochi mesi dopo viene davvero eletto un nuovo Papa, che si chiama Bergoglio (cognome molto simile all'autore del post) e che assume il nome di Francesco.
Inquietante, no?
Ma non è finita, il giorno dell'elezione papale, su alcuni siti si riportava la notizia dell'avvistamento di un UFO sopra al Vaticano, ma il caso vuole che il rapimento di tutto il Vaticano ad opera di una astronave aliena sia proprio l'argomento del secondo episodio, dal titolo "Vaticano lost in space".
QUI l'articolo sull'avvistamento (che parrebbe in realtà un semplice aereo di linea).
Saranno capitate anche a voi piccole "coincidenze significative". Quante volte ci imbattiamo in numeri ricorrenti, parole che si perseguitano. Quante volte leggiamo una parola che viene detta contemporaneamente dalla radio accesa? Quante volte pensiamo ad un vecchio amico e lui ci telefona?
Se osserviamo a ritroso la nostra vita, vedremo quante di queste coincidenze significative si sono verificate per condurci dove siamo ora. Ogni relazione, ogni fatto, ogni evento sono strettamente interconnessi fra di loro e complici di un obiettivo elevato, che nella maggior parte dei casi ci sfugge. Questa rete perfetta di relazioni è ciò che costituisce la Sincronicità.
La Sincronicità è un insieme di eventi, apparentemente sconnessi fra di loro, che accadono insieme e che sembrano all'apparenza soltanto delle coincidenze significative. Ad un occhio razionalista o semplicemente distratto, il susseguirsi della vita sembrerebbe un insieme di coincidenze casuali, cioè non aventi un nesso profondo fra loro.
Nei fumetti, a quanto pare, è un fenomeno ricorrente, perché, come qualcuno di voi ricorderà, il primo episodio di "The Secret" ha iniziato ad essere distribuito dal 21 marzo, e nello stesso giorno un cigno nero in carne, ossa e piume nere, è stato trovato a spasso sul grande raccordo anulare di Roma.
QUI trovate la notizia.
Ciao Giuseppe.
RispondiEliminaFaccio il solito razionalista: ci sono così tanti eventi ogni giorno che è facile selezionarne alcuni e creare un disegno che ci soddisfa.
Un po' come le costellazioni: così tanti puntini luminosi che si prestano a essere uniti un po' come ci pare o come le muffe che somigliano a Padre Pio, ecc. Il fatto è che abbiamo nella nostra mente la tendenza innata a cercare nessi di causa-effetto (così come a riconoscere facce), che poi finiamo per vederne ovunque.
Certo è bello pensare che ci sia una volontà più grande che ci comprende e guida i nostri passi... e ti dirò, smettendo i panni del razionalista, anche a me riguardando la mia vita piace vedere i segni di un qualcosa che non sia il caso.
Forse la verità sta nel mezzo. Esiste qualcosa di più grande che ci comprende, ma essendo troppo piccoli per vederlo dobbiamo accontentarci di cercare i suoi segni (qualche volta a torto e qualche volta a ragione)
Ora... non vorrei che avessi pensato che io abbia davvero interpretato queste "sincronicità fumettistiche" come segni "del cielo".
Elimina:D
Ovviamente il mio era un post ironico, ma a quanto pare non sono tagliato per l'ironia :D
Specificata subito la natura burlesca del post, rispondo al tuo intervento.
EliminaSono perfettamente conscio del fenomeno della "percezione selettiva", quindi sottoscrivo quello che dici a proposito della nostra innata propensione al fantastico.
Io sono uno scettico, ma il mio essere scettico mi permette di essere scettico anche nei confronti del razionalismo ad oltranza. La mia ricerca mi ha portato a valutare alcuni aspetti della vita che poco hanno a che vedere con la razionalità, ma mai mi sentirete proporre come vero e oggettivo per tutti, un pensiero spirituale che è per sua natura stessa assolutamente soggettivo. Sappiamo bene come "l'osservatore" sia importante rispetto al fenomeno che osserva, no? ;)
Credo che in generale ci ostiniamo a voler misurare l'oceano con un righello di 10 cm, certamente coglierai la metafora ;)
>Esiste qualcosa di più grande che ci comprende, ma essendo troppo piccoli per vederlo dobbiamo accontentarci di cercare i suoi segni.
Perfettamente d'accordo ;)
Ciao,
RispondiEliminaper curiosità l'albo auto-prodotto quante tavole era? E oltre al titolo anche il plot è uguale?
Grazie
Marco
Non ho l'albo a portata di mano, ma mi pare circa un terzo.
EliminaLa storia resta la stessa, ma è stata amplicata sotto molti aspetti.
No, era chiaro l'intento semiserio-promozionale del post.
RispondiEliminaPerò, la parte sulla "sincronicità" era più seria (visto che ne hai parlato altre volte) e allora mi è partito il pippone sul tema :)
E' vero! Era più seria...
EliminaE il tema della sincronicità torna quasi sempre nelle storie che scrivo. Hai letto "Thea" sul sito de L'Insonne... anche lì se ne parla.