Come al solito ne ho comprate due copie, perché poi mi capita sempre di regalarne qualcuna in giro e non mi va di rimanerne senza.
Tra un cocomero e una busta di spaghetti integrali, il commesso prende in mano l'albetto e inizia a guardarlo.
"Diabolik, eh!"
"Già..." rispondo io, riempiendo la busta con le mie tristi provviste.
"A che anno siamo arrivati?" il cassiere ha voglia di parlare.
"C-come...?"
"Da quanti anni è che c'è?"
"Oh... ecco... non saprei... non lo leggo spesso..." fingo di non saperne niente e mi sento un po' Diabolik che fa la spesa in incognito nel centro commerciale vicino al suo nuovo rifugio.
"Beh, ma ne ha due copie..."
"P-per un amico. Sì... Gli sto facendo un favore..." Sorrido. Faccio schifo a raccontare balle.
"Ecco... c'è scritto in copertina... cinquantaduesimo anno! Mi era sembrato di averlo sentito dire al telegiornale.... eh... anche Diabolik invecchia!"
"Ma no... se li porta benissimo!" intervengo. "E poi è nato in un anno bisestile, quindi tre anni dei nostri sono uno dei suoi."
Il cassiere mi guarda stupito e mi sarebbe piaciuto togliermi la maschera sparandogli un aghetto soporifero prima di svanire nel caos degli allarmi che suonano.
E invece no. Mi sono limitato a sorridere a passargli la carta di credito per pagare.
Ciao,
RispondiEliminavolevo suggerirti, per arricchire gli extra del Diabolik sarebbe bello se mettessi anche le tav. di sceneggiatura della Martinelli, per vedere come le hai tradotte in disegno.
Se si può fare!
A presto e buon lavoro.
Marco
Giusto!
RispondiEliminaChiedo se è possibile mostrare qualche tavola!
Grazie del suggerimento!