Firma per riportare L'Insonne in edicola! Bastano pochi click!

mercoledì 30 maggio 2012

A cena con Diabolik.

Ok, io vi invito a cena, ma poi, come si dice "si fa alla romana", ognun pre sé e Dio per tutti. Se siete dalle parti di Pisoia, sabato 9 Giugno, non mancate a questa cenetta Diabolika presso il Ristorante APICIO, via del Duca, 8 dalle ore 21. Per prenotazioni: 380.6923482 MENU' Piatto di formaggi, crostini e salumi Riso nero con salmone Pizza Vino e birra Prezzo fisso 25€

lunedì 28 maggio 2012

L'Insonne a colori


Sul numero 12 di Walhanna (giugno 2012) troverete una storia inedita su carta, de L'Insonne. La storia dal titolo "La danza della dipendenza" è disegnata da Riccardo Nunziati, ed è stata realizzata per Verticalismi. Per la prima volta potrete leggere una storia de L'Insonne a colori. Da non perdere.
Per acquistare la rivista, rivolgersi all'Associazione Culturale ComixComunity. infocomix@comixcomunity.com 393.3685794

sabato 26 maggio 2012

Yndi@ - Fumetto on line!

Nel 1999 non si faceva che parlare del Millenniun Bug come oggi non si fa altro che parlare della fine del mondo e del Calendario Maya. Al cinema c'erano Nirvana e Strange Days e io, dopo l'esperienza "in giallo" de L'Insonne, stavo iniziando ad appassionarmi alla fantascienza. Internet era per me solo un miraggio e nello studio dove lavoravo non c'era neppure il telefono, altri tempi, però era facile intuire come sarebbe cambiata da lì a poco la nostra vita. Ogni cambiamento porta una inquietudine e credo che quella sottile paura si sia riversata nelle pagine di Yndi@.


Una storia di oltre settanta pagine realizzata da Jacopo Brandi e dal sottoscritto, auto prodotta e dalla vita editoriale quasi inesistente, nel senso che praticamente non fu distribuita e finì presto nel dimenticatoio. Realizzarla, però, ci servì da palestra. La prima parte, quella che mi piace di più, è più sporca, più tratteggiata, nella seconda parte è più grafica, con i retini e con degli effetti computerizzati.


Nel testo troverete errori di battitura e molte ingenuità. Chiedo venia, ma "non sono nato imparato", e l'unico modo di imparare è sbagliare. Quindi, grazie di cuore agli amici di Verticalismi (che stanno raccogliendo collaborazioni davvero di primo livello) e buona lettura. Fatemi conoscere il vostro parere. La storia la potete leggere QUI.

venerdì 25 maggio 2012

giovedì 24 maggio 2012

L'Insonne, Cornelio e i crossover tra gli eroi dei comics

Quando ero bambino, la cosa che mi eccitava di più era immaginare i personaggi di cartoni animati diversi che interagivano per affrontare dei super cattivi apparentemente invincibili. Probabilmente sare impazzito, se avessi potuto vedere Kjeeg combattere al fianco di Goldrake. Allora non sapevo che Alcor era lo stesso personaggio sia di Goldrake che di Mazinga Z, anche se il suo aspetto mi aveva fatto nascere qualche sospetto.


Negli anni novanta ho riprovato quel piacere leggendo i crossover tra Dylan Dog e Martin Mystère, albi che attendevo con trepidazione.


Il lettore ha bisogno di immaginare i propri eroi come parte di un unico universo coerente, dove si uniscono le forse per combattere il male.
La Star Comics ha provato questo esperimento inserendo Cornelio in un episodio di Valter Buio. Malgrado la felicissma penna dell'amico Alessandro Bilotta, non si trattava proprio di un crossover. Cornelio era accessorio alla narrazione e soprattutto non era un personaggio concreto ma (attenzione spoiler) un personaggio di fantasia. Questo, dal punto di vista di economia editoriale, permettetemi, è stato in parte un errore. O quantomeno un esperimento sterile.

Per ovviare a questo mio bisogno, che probabilmente resterà tale probabilmente per sempre, mi sono fatto una dose di metadone con una illustrazione che vede insieme Desdemona e Cornelio. Due personaggi che hanno molto in comune, a cominciare da uno degli autori... Quando scrivevo L'Insonne mi ispiravo a Lucarelli, quando ho scritto Cornelio (i primi tre episodi), cercavo qualcosa de L'insonne.


Spero che questa illustrazione sia una specie di rituale propriziatorio, un formula magica da pronunciare tracciando linee di china nera, capace di dare vita a sogni forse irrealizzabili... perché troppo spesso, chi decide della vita di un eroe dei fumetti sembra avere gli occhi velati proprio di questo liquido scuro.

giovedì 17 maggio 2012

I prossimi appuntamenti

Spesso mi inerpico in assurdi paragoni tra fumetto e musica, stupidaggini del tipo: il fumetto popolare sta a San Remo come il fumetto d'autore sta al Premio Luigi Tenco, oppure che un fumettista deve immaginarsi più come un cantante che come un lavoratore "normale", etc etc etc.
Nel mondo della musica sono fondamentali i tour, e per confermare la mia improponibile teoria, sottolineo che ci sono pure nel mondo dei comics. Sono le fiere, gli incontri in fumetteria e spesso lo sono anche saghe di paese che si trasformano miracolosamente in convenction fumettistiche, tra una ficattola e un tortello.
I musicisti amano i tour, sono l'occasione di suonare dal vivo, sentire il calore del pubblico e mettere nella cassettina qualche euro, ormai l'unico modo di fare profitto con la musica, in quest'epoca di scarico selvaggio.
E i fumettisti amano i tour?
Generalmente direi di sì. Gli piace ritrovarsi, raccontarsi tra di loro. "Io sto facendo questo", "ho un progetto nel cassetto", oppure "ho firmato un contratto con gli americani". Stanno sempre chiusi nel loro studio e in quell'ora d'aria sembriamo carlini sovraeccitati. Poi ci sono quelli che vendono i propri originali, oppure fanno schizzi a pagamento, giustamente per arrotondare, perché questo è un mestiere difficile e poco remunerativo.
Io no.
Partecipo alle fiere e agli incontri con grande fatica. Mi piace moltissimo incontrare i lettori, ma lo farei a piccoli gruppi, per poter chiacchierare davvero, non in quelle bolgie dove ti parlano contemporaneamente in tre, mentre l'organizzatore della mostra ti tira per la giacchetta perché sta iniziando la conferenza.
Odio parlare in pubblico.
Lo odio.
La gente non ci crede perché dissimulo, ma faccio una fatica bestia. Io preferisco ascoltare. Oltretutto, più materialmente, non traggo profitto dagli incontri, non ho originali da vendere e non sopporto l'idea di farmi pagare per i disegni. Lo so, rovino la categoria, sono uno scellerato, me lo ripetono spesso, ma sono un romantico.

Scusandomi con tutti qualli a cui ho dovuto dire di no (eravate troppi, spero capirete), eccovi il mio piccolo tour estivo. 


SABATO 19 MAGGIO - DIABOLIK DAY - Pozza di Maranello (MO) Presso la FUMETTERIA, in via Vignola, 153. 


SABATO 9 GIUGNO - Dalla bugia al fumetto - Pistoia Presso la Biblioteca San Giorgio, Auditorium Terzani dalle ore 16. Si parlerà di LAW con Davide Caci e Giorgio Salati. 


SABATO 9 GIUGNO - Invito a cena con fumetto - Pistoia Presso il Ristorante APICIO, via del Duca, 8 dalle ore 21. Per prenotazioni: 380.6923482 


SABATO 16 e DOMENICA 17 GIUGNO - Montagna in giallo - Castiglion Dei Pepoli (Bologna) Presso il palazzetto Polifunzionale - Piazza del Mercato Tutte le info le trovate QUI

martedì 15 maggio 2012

Diabolik day!


Sabato 19 Maggio mi trovate al Diabolik Day, presso la FUMETTERIA di Pozza di Maranello. Se siete in zona...

giovedì 10 maggio 2012

Morte a piccole dosi

Tutto inizia con un funerale.
Forse è quello di Desdemona, perché troppo spesso hanno cercato di farle la pelle. Nelle sue storie, ma anche nella sua travagliata vita editoriale.
Ma non solo...
La storia che potete leggere su Verticalismi.it, è dedicata in particolar modo ai fumettisti.
Siete esordienti? Aspiranti o affermati autori? Credo che vi riconoscerete in queste pagine, disegnate da Luigi De Michele con un tratto che mi ricorda i Dylan Dog di Montanari e Grassani. E ciò mi strugge di nostalgia.
Ma non solo.
Questa storia è dedicata a tutti quelli che vivono una vita che non vogliono, ma lo fanno solo per far contenti "gli altri".
ma chi sono "gli altri"?
Chiedete a qualcuno se lui è "un altro". Lui, certamente vi risponderà di no. "Io sono io" sosterrà incupito.
Appunto.
"Gli altri" non esistono, sono solo un fantastico strumento di "controllo sociale". Avete visto "Matrix"? Avete presente come tutti gli abitanti di Matrix possano venir "posseduti" da Smith? Ecco, è esattamemnte quello che ci succede. il sistema in cui viviamo ci controlla attraverso i nostri simili e noi stessi controlliamo gli altri. Solo chi è "cosciente" sfugge al controllo. Solo chi muore può rinascere esattamente come desidera. Solo chi uccide il ruolo che gli è stato cucito addosso può essere davvero felice. da questo pensiero nasce la storia che state per leggere.
La trovate QUI.

mercoledì 9 maggio 2012

Il mio pensiero "quotidiano"


Oggi ho incontrato delle persone.
Eravamo nella sede di un importante quotidiano e sul tavolo, in mezzo a noi, era seminata la collezione completa de L'Insonne. Abbiamo discusso, fatto progetti e tanti piccoli sogni. Ora il sogno si scontra con i calcoli. I freddi numeri che non tornano mai. Che incatenano e strangolano le idee.



Il successo editoriale è come la pietra filosofale: si realizza solo con un'alchimia incomprensibile ai più. Nasce per intuizione, non per semplice calcolo. In editoria 1+1 non fa sempre 2. Non lo fa quasi mai. La logica non funziona, con buona pace degli scienziatoni che ci sono in giro.

L'Insonne, nata ormai nel 1994 (anche se molti non la considerano un personaggio storico del fumetto italiano, viste le sue vicende editoriali) cerca casa. Per adesso è ospitata alle Edizioni Arcadia dell'amico Mario Taccolini, ma è alloggiata sul divano in attesa di avere una casina tutta sua. Desdemona non pretende tanto, le basta un monolocale tra i tetti di Firenze dal quale guardare la luna. Le basta che un editore da edicola le dia un'altra (probabilmente l'ultima) possibilità. Il tempo necessario per terminare la sua trasmissione in santa pace.

In questi anni, incomprensibilmente, gli editori hanno preferito pubblicare serie diverse sulla cui qualità non dico nulla, perché per una volta, sono quei numeri di cui sopra, a parlare. E sono molto severi. E allora spiegatemi, amici Editori di fumetto, com'è che ogni volta che parlo di Desdemona con la gente vera, quella che vive fuori dalla follia di Fumettoville, tutti si innamorano, mentre voi la snobbate? Siete davvero così miopi da pensare che un prodotto pubblicato da un altro Editore sia in qualche modo "sputtanato" e che non possa più essere riproposto? Lo sapete che la prima edizione di Pinocchio vendette pochissimo? Per questa “onta” avrebbero dovuto interdire al burattino di Collodi tutte le tipografie della penisola?

Visto che gli Editori, come dicevamo, guardano soltanto i numeri, non mi resta che dimostrare che i numeri ci sono.
Vorrei organizzare una specie di raccolta firme, una sottoscrizione popolare, un impegno formale ad acquistare e valutare il primo numero di una nuova serie de L'Insonne. Il mio obiettivo è raggiungere i 10.000 contatti, magari utilizzando una pagina di Facebook e i suoi notissimi “mi piace”. Credo che nei prossimi mesi questa sarà il mio nuovo trastullo.

A tal proposito, l'amico e collaboratore Fabio Postini ha scritto sul suo blog:

C'è una vecchia amica che aspetta da tempo di ricevere mie notizie. E vorrei in qualche modo aiutarla. L'ho conosciuta nel '94, io avevo 16 anni, lei qualcuno in più di me. Ora io di anni ne ho 34, e lei... qualcuno in meno di me. Casistiche dovute dalle infinite esistenze che ha avuto, immagino. E anche dal fatto che io sono di carne e sangue, e lei di carta e inchiostro. Dicono che mantiene giovani. (...) Quello che invece è fondamentale dire è che Desdy in questo momento non sta uscendo (fatto salvo per gli speciali dell'Insonne Day). E' ancora lì, davanti ai microfoni di Radio Strega, a raccontare le sue storie. Ma l'emittente non trasmette. Eppure dovrebbe. Desdemona ha il diritto di esistere, i suoi lettori hanno il diritto di continuare a seguire le sue storie. Per far ciò bisogna convincere un prossimo editore a scommettere nuovamente sul personaggio. Ce la farà? Qui veniamo in campo noi. Noi lettori. Bisognerebbe dimostrare che ci siamo. Bisognerebbe prendersi un piccolo impegno, quello di apporre una firma sulla richiesta del ritorno di questo piccolo pezzo di cuore tutto italiano con l'impegno, puramente simbolico, ad acquistare il primo episodio. Poi ovviamente sarà dovere del personaggio piacerci, come sarà nostro piacere, se ci sarà piaciuto, manifestare il nostro apprezzamento parlandone ad amici e conoscenti, tramite passaparola, blog e social network. Sarebbe tutto quello che serve, perché Desdy non ha paura di non piacere. Chi incontra il personaggio se ne innamora. Diamole l'occasione di dimostrare quello che vale. Lo fareste?

martedì 8 maggio 2012

Ho fatto un sogno

Ho fatto un sogno.
Ho sognato di dare di nuovo vita ad un personaggio nato tanti anni fa e che, incomprensibilmente, affonda le radici in qualche posto segreto della mia anima.
Ho sognato di lavorarci insieme ai miei amici di sempre e a tutti quelli che l'hanno amata e che la amano. Insieme ai miei studenti, e ispirato costantemente da quella meravigliosa creatura notturna che è la mia donna.
Ho sognato di darle una vita che non sia appesa ai freddi numeri stampati sul tabulato di un distributore. Ho sognato un editore che non fosse in perenne ansia, ma come un padre che abbia voglia di veder crescere la sua creatura; che le dia fiducia e non si limiti a giudicarla.
Ho sognato tanti amici che hanno voglia di leggerla e che la presentano ad altri amici amici, come se fosse una della compagnia. Ho fatto un sogno... e sognare una che non dorme mai è davvero paradossale.

  "L'universo ci aiuta sempre a lottare per i nostri sogni, per quanto sciocchi possano sembrare. Perché sono nostri e soltanto noi sappiamo quanto ci costa sognarli."
 Paulo Coelho

 E vaffanculo ai cinici del cazzo.

Disegno di Nicola Rubin

lunedì 7 maggio 2012

Premio "Leone di Narnia"



Con piacere vi segnalo il premio fumettistico "Leone di Narnia fumetto".
Per saperne di più date un'occhiata QUI.
Se volete leggere il regolamento lo trovate QUI.
E per votare potete farlo QUI.

Naturalmente vi invito a votare "The Secret" QUI, e se avete voglia potreste votare me, QUI e QUI, anche se si sa... "a quelli come me non danno i premi da vivo".

Grazie!


giovedì 3 maggio 2012

Desdemona, ieri, oggi e domani.

Ciò che mi spinge a mantenere vivo l'interesse intorno a "L'Insonne" deve essere un qualche antico e agguerrito demone. Forse il demone BaFumetto.
Tra qualche giorno avrò un importante colloquio, e chissà che al mio ritorno, non vi porti un po' di novità sulla nostra bella Desdemona (che trovate anche su Facebook). A questo scopo sto lentamente pubblicando su YouTube gli audio fumetti realizzati da Novaradio attraverso la voce di Isabella Mancini. Si tratta di un altro spazio nel quale raccontare le avventure della nostra detective-deejay che ha già anche un GIOCO di RUOLO, una APPLICAZIONE per iPad e iPhone, magliette, spille e un ROMANZO.
Sono anche in attesa che un santo si faccia avanti per realizzare una statuetta, visto che gli amici delle "Miniature Fumetti 3D" hanno messo Nonna Abelarda e schifato Desdemona. Che certi personaggi ci schifassero lo avevo capito anni fa a Milano, ma quella è un'altra storia. Sono scelte editoriali, e le loro scelte sono sotto gli occhi di tutti.
Non so se riuscirò a riportare Desdemona in edicola con un importante editore, ma se succederà, ho intenzione di sommergervi con una marea di gadget. Intanto, se non l'avete fatto, ascoltatevi i primi tre episodi degli audiofumetti de L'Insonne.

 

Intervista su RunRadio!

Verso il quarto minuto dell'intervista stavo per citare di "Suore Ninja"... ma mi sono bloccato, rendendomi contop che stavo parlano all'emittente dell'Università SUOR ORSOLA Benincasa di Napoli. Davide La Rosa, mi farai scomunicare...