Ho ricevuto questo commento e ho deciso di dedicargli un post. I 15 minuti di Andy Warhol non si negano a nessuno.
Scrive Alessandro:
"Perdonami Giuseppe se intervengo, ti pongo un quesito assolutamente non polemico ma a cui, secondo me, dovresti rispondere perché non sono l'unico che se lo pone.
Tu sei prima di tutto un disegnatore e scrivi anche. Ma nasci come disegnatore e appunto campi facendo il lavoro del disegnatore.
Se ami così tanto il tuo personaggio, invece di far "lavorare gratis" un equipaggio di nuovi adepti, perché non utilizzi il tuo tempo libero (extra lavoro di Diabolik che ti fa mangiare, lo ribadisco non preoccuparti) per disegnare delle storie così da portare avanti al serie in un nuovo progetto anche gratuitamente via web come fa Makkox o mille altri?
Recchioni si è disegnato da solo un intero libro "ASSO" ed ora lo pubblica e lo pagano pure.
Penso che un personaggio come l'Insonne ha mille modi di essere sfruttato, soprattutto da te che hai la fortuna di poterlo anche disegnare. Tu non hai limiti. Puoi fare quello che ti pare.
Se davvero pensi che non sia morto perché invece di continuare a persistere sfruttando gente che per un tozzo di visibilità si offre gratis non te lo disegni tu e dimostri che hai ragione. Che il tuo personaggio ha davvero le caratteristiche e la forza di diventare un successo?
Non mi dire che hai tempo, tutti abbiamo del tempo per fare quello che ci piace. Non te lo prescrive il dottore di fare una miniserie da 12 numeri, potresti fare anche una graphc novel, uno spin off via web, delle strisce a colori settimanali. Hai l'imbarazzo della scelta per continuare a far vivere il tuo personaggio.
Ma lamentarti che ci sono editori o radio che non credono in Desdemona scaricando tutto su di loro è un pò ingeneroso. Del resto sei un professionista, hai entrate sicure ogni mese, non hai necessità di sfruttare un esordiente. Insomma spiegami perché il "modello Insonne" è un'agonia che dura da almeno 20 anni.
Io vorrei vedere un Giuseppe che tira fuori gli attributi, che la sera piuttosto che andare al pub rimane a casa a fare anche solo un paio di vignette dell'Insonne, il creatore-papà che decide con un tentativo estremo di dare un segnale al settore.
Un cordiale saluti, Alessandro"
Ciao Alessandro.
"Tutti professionisti c'a professione mia", dice Luca Persico in uno dei suoi ultimi brani.
Non hai intenzioni polemiche ma usi la parola "sfruttare" e questo, nei miei confronti è ingiusto e offensivo, visto che NON HAI IDEA di come io sviluppi i miei rapporti di collaborazione.
Non vuoi essere polemico ma lo sei. Vuol dire che mi adeguerò ;)
La risposta è molto semplice, anzi, sotto gli occhi di chiunque conosca il lavoro del disegnatore.
Per disegnare un albo di "Diabolik" mi servono 5 mesi. Io NON posso rallentare ulteriormente la mia "produzione diabolika", perché da me dipende il mio collega e inchiostratore Jacopo Brandi, ed ho anche un gentlemen agreement con la casa editrice che sa che può contare su di me per una certa quantità di tavole l'anno.
Ti sarà saltato all'occhio che, anche quando la serie de L'Insonne era in edicola, il sottoscritto non l'ha mai disegnata (a parte le 32 pagine del n°0).
Il resto lo fa la matematica: 10 mesi su Diabolik più 2 alla scuola del fumetto. Urka! E' finito un altro anno!
Veniamo alla faccenda che mi urta di più.
Io non sfrutto nessuno.
E SPERO che chi ha collaborato con me in questi anni possa testimoniare QUI e subito.
Sai come sono nate le storie brevi che sono uscite su Verticalismi?
Perché io, bieco "sfruttatore" mi sono approfittato?
No.
Perché ricevevo questo tipo di mail: "Salve sig. Di Bernardo, sono un giovane disegnatore, avrebbe una sceneggiatura che io possa disegnare per fare esercizio?" Oppure: "Salve Sig. Di Bernardo, mi piacerebbe scrivere una storia de L'Insonne. Posso? Ne parliamo?"
E io giù, a dare consigli.
Non ci crederai, ma credo di essere uno dei pochi che risponde alle mail degli wannabe.
Se mi sollazzassi a disegnare delle storie nuove de "L'Insonne" da farvi leggere gratis on-line, dovrei rallentare la produzione diabolika perché, certamente non puoi saperlo, ma io NON HO RITAGLI DI TEMPO. Fare l'editor, scrivere, disegnare, insegnare e corrispondere virtualmente con tanti tanti tanti tanti disegnatori e sceneggiatori che mi riempiono la mail, non lascia tempo alcuno. Se non ci credi mi spiace, ma le cose stanno così. Non vado al pub. Riesco a malapena a correre un po' e a portare la mia signorina in qualche milonga notturna.
Ti faccio anche notare che da ANNI io scrivo le storie de "L'Insonne" GRATIS. Credo che l'ultimo albo che mi è stato pagato sia stato il n° 8 della serie della Free.
L'Insonne è un'agonia che dura da vent'anni semplicemente perché IO non mi sono arreso. Altri lo hanno fatto e hanno cambiato personaggio, non perché i nuovi personaggi fossero migliori, ma solo perché era più conveniente.
L'agonia magari è la vostra perché io continuo ad ammorbarvi con questa storia di Desdemona.
Bene.
CI GODO.
Perché se era per il mondo del "fumetto che conta" Desdemona sarebbe già morta e sepolta dal '95. E invece siamo ancora qui. E se Desdemona c'è ancora lo deve paradossalmente a Diabolik, grazie al quale io ho potuto sopravvivere.
Comunque se vi urta leggere le mie lamentele potete sempre girare al largo da qui :)
Oltretutto, tenendo presente il ritmo di una pagina ogni due giorni di lavoro, la mia produzione de L'insonne sarebbe davvero insignificante e sappiamo bene che on-line funzionano solo le cose che hanno un aggiornamento continuo e regolare.
Ai miei amici e collaboratori io non ho proposto un "lavoro non pagato", non ho messo annunci o roba del genere. Proporrò questa cosa a chi busserà alla mia porta virtuale, ma le condizioni saranno chiare fin dall'inizio.
Un cordiale saluto anche a te. E spero che la faccenda ti sia più chiara ;)
<G>
Dimenticavo. Per quella faccenda delle Radio sappiate che Desdemona NON c'entrava un accidente.