Ieri, sulla mia pagina Facebook si è aperta una discussione riguardante il lavoro di Mauro Biglino, controverso ricercatore "di confine", che traducendo letteralmente la Bibbia, ha evidenziato aspetti non proporio canonici del testo.
Il Dio presente nell'antico testamento, non sarebbe altro che un individuo facente parte di un nutrito gruppo di "potenti", arrivati, non si sa bene da dove, e che si sono spartiti il territorio.
Chi siano questi individui, Mauro non lo dice, e non lo dico neppure io.
Se vorrete, i video su Youtube sono numerosi e potrete farvi un'idea personale.
Nella chiacchierata sulla mia pagina Facebook, l'amico e collega Pierz, rivelava che Biglino non sarebbe stato un traduttore come andava dicendo, ma che di quei libri pubblicati per le Edizioni San Paolo, aveva curato solo gli editoriali, "avrei potuto farlo anche io" chiosava.
Visto che mi sembrava una affermazione pesante, ho deciso di indagare.
Prima, con una ricerca ho trovato che Mauro Biglino ha curato la traduzione della collana "Bibbia Ebraica Interlineare", San Paolo,
QUI il link.
Si dice: "contiene il testo ebraico della Biblia Hebraica Stuttgartensia, con traduzione interlineare di Cristiana Doveri OCD e di Mauro Biglino", poi, visto che lo conosco, ho chiesto direttamente all'autore, il quale mi ha segnalato i link a due volumi che contengono i 17 libri tradotti da Mauro.
Primo link
Secondo link
Nella pagina si legge: "Traduzione interlineare italiana di Mauro Biglino".
Insomma, mi pare ci sia una bella differenza col dire che ne ha curato solo gli editoriali.
Poi, l'amico Pierz, rincara la dose. Scrive che Biglino, sostenendo che il termine Elohim sia un termine plurale, dice una stupidaggine (Pierz, da colorito qual è, usa un altro termine), perché le comunità ebraiche sarebbero concordi nell'attribuire un termine singolare a questa parola.
Non sapete di cosa parlo?
Avete presente quando nella Genesi c'è scritto:
« Dio disse: facciamo l'uomo, con la nostra immagine, a nostra somiglianza […] Ecco, l'uomo è diventato come uno di noi »?
Il termine usato in ebraico è Elohim. E, anche se controverso, sarebbe plurale, tant'è che i cattolici dicono che parla al prurale perché si riferisce alla trinità.
Non entro in merito, ma mi soffermo solo sul termine Elohim.
Ecco cosa dice Wikipedia:
Elohim (in ebraico: אֱלוֹהִים ,אלהים ) è un plurale della parola "divinità" - Eloah (אלוה).
QUI la fonte, dove dice che è un termine controverso.Non convinto, vado a prendere un testo scritto da Igor Sibaldi, filosofo, filologo e traduttore dall'ebraico e di Guerra e pace, non di Ravioli Western, eh! :P
Sibaldi, che rispetto a Biglino fa una traduzione della Bibbia dall'ebraico di stampo psicologico, nel suo "La creazione dell'universo" traduce Elohim come "Tutta-la-Divinità", dandogli una accezione più vasta, plurale, rispetto a Yehowa che è una frazione di quella divinità e viene inteso come dio del limite.
Su forum biblici Ebraici come
QUESTO la discussione continua e non credo che un paio di fumettisti ignoranti come noi potranno rispondere a questa domanda.
Non si può dire con assoluta certezza che sia plurale come non si può dire che sia singolare.
Quindi sull'argomento non posso esprimere un giudizio definitivo e lascio la parola a Biglino che a mia precisa domanda, risponde:
"Al momento non ho conoscenza di siti ufficiali in cui i filologi ebrei ammettano la pluralità degli Elohim, non li ho neppure mai cercati perché quel concetto è talmente evidente anche nelle bibbie che abbiamo in casa che il negarlo è tipico solo dei dogmatici."
Ecco, appunto. I dogmatici. La difesa di un dogma, che può essere sia religioso che ateo o scientista. Dogma come parere precostituito, poco incline a mettersi in discussione.
Sia per passione che per lavoro, mi sono da sempre occupato di teorie alternative e borderline. In particolar modo, per scrivere
"The Secret" e
"Breve storia degli UFO a fumetti", ho letto anche i libri di Biglino e ascoltato attentamente le sue conferenze. Questo non vuol dire che ne sposi pienamente le idee, il dubbio è l'unica molla che mi spinge nella ricerca, ma mi sono fatto l'idea che si tratti di un ricercatore serio.
E questo, a mio parere, è già un buon motivo per ascoltarlo.
Nel mondo dei fumetti, ultimamente, c'è questa nuova moda di dileggiare certi argomenti, probabilmente perché attraggono soprattutto imbarazzanti esponenti della razza umana. Ignoranti, creduloni, visionari e chi più ne ha più ne metta. Una moda che ovviamente non mi sento di far mia e di cui avevo anche parlato
QUI.
Qualche tempo fa, un gruppo di miei colleghi e amici si sono fatti bannare da una nota pagina che tratta di complotto e scie chimice. L'amministratore della pagina aveva postato delle foto dell'attentato di Boston che mettevano in luce (secondo la teoria del complotto) un inside work dei servizi segreti americani. Il buon Davide La Rosa aveva giustamente fatto notare come fosse molto strano che la potente CIA si fosse fatta fregare da quattro complottisti sul web che avevano diffuso queste compromettenti immagini. Un ragionamento che mi sento assolutamente di condividere, ma con lo stesso spirito, non capisco come si possa avere la presunzione di giudicare la ricerca di qualcuno su un argomento che non conosciamo neppure marginalmente, solo spinti da un preconcetto che mi appare miope come la creduloneria che spopola sul web.
Chiedo scusa agli amici citati in questo post.
L'ho scritto per poter esporre meglio gli argomenti, cosa che nei commenti di Facebook non è possibile fare.
Forse sono pronto per un T.S.O., ma ci tenevo a sottolineare la mia opinione su un argomento che seguo da sempre.
Pierz, ma non è che parlavi della Bibbia 2, vero? :P
Per chi non lo sapesse
"La Bibbia 2" è un volumetto davvero divertente scritto da Pierz e Davide La Rosa.